29/04/2008
Gli italiani non vogliono moschee!!!
IMMIGRATI PIÙ GIOVANI DEGLI ITALIANI - Tra gli stranieri prevalgono i minori e le persone in età attiva e riproduttiva. L'età media è di 30,4 anni, inferiore a quella dei residenti complessivi (42,3 anni). Quasi un quarto degli stranieri residenti in Italia è minorenne. Inoltre, un immigrato regolare su due ha tra i 18 e i 39 anni, contro il 29,2% della popolazione totale nella stessa classe di età.
ROMENI IN AUMENTO - Circa i Paesi di provenienza degli immigrati, c'è da segnalare un calo di marocchini, tunisini e filippini, a fronte di un aumento di albanesi e cinesi. A partire dalla seconda metà degli anni '90 hanno cominciato a guadagnare posizioni anche i romeni che al primo gennaio 2007 sono una delle comunità più numerose (278.000 permessi), subito dopo quella albanese (280.000). Incrementi straordinari sono stati poi registrati per ucraini (in quattro anni da 12.730 a 120.070) e moldavi (da 6.974 a 55.803): sono soprattutto donne.
IRREGOLARI SOPRATTUTTO DA EST EUROPA - Un capitolo a parte del dossier del Viminale è dedicata agli immigrati irregolari, categoria nella quale coesistono tipi assai diversi di stranieri: ci sono quelli che entrano legalmente, ma poi rimangono oltre i tempi consentiti; quelli che entrano illegalmente; quelli che entrano per l'azione delle organizzazioni dedite al traffico di esseri umani; infine, parzialmente sovrapposta alla precedente, c'è una forma di immigrazione illegale con scopi direttamente criminali, o per sfuggire a indagini o arresti al Paese di origine. Sono particolarmente elevate le presenze irregolari dall'Europa dell'Est, in particolare Romania e Ucraina.
DIFFIDENZA VERSO GLI ISLAMICI - Interessanti anche i dati contenuti dalla seconda ricerca dell'Osservatorio sociale sulle immigrazioni realizzata da Makno & consulting: ne emerge un aumento della diffidenza degli italiani verso gli immigrati. Quelli islamici, in particolare, sono ritenuti problematici: quasi un italiano su tre è contrario alla costruzione di moschee sul suolo nazionale, mentre il contenimento/regolazione dell'immigrazione si configura come uno dei dieci principali problemi del Paese. L'indagine - presentata al Viminale - ha coinvolto 1.000 cittadini italiani e 1.000 immigrati.
29 aprile 2008 www.corriere.it
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