11/03/2007
Liberatelo, il fronte marxislamico ve lo domanda!
L'imam rapito dalla Cia in Italia nel 2003 chiede dall'Egitto ai talebani la liberazione del giornalista di «Repubblica» |
MILANO - Abu Omar, l’imam rapito dalla Cia in Italia nel 2003 e di recente riparato in Egitto, chiede la liberazione dell'inviato di «Repubblica» Daniele Mastrogiacomo, rapito dai talebani in Afghanistan. Attraverso i microfoni di Sky Tg24, Abu Omar si rivolge così ai suoi sequestratori: «Generosi Fratelli ho appreso tramite le agenzia di stampa che avete sequestrato il giornalista italiano di origini pachistane Daniele Mastrogiacomo, corrispondente del quotidiano italiano la Repubblica, accusato di spionaggio a favore della Gran Bretagna. «L’associazione Reporters senza Frontiere e il direttore del quotidiano italiano hanno negato che egli sia una spia - dice ancora Abu Omar - Anzi, giovedì 8 marzo, persino lo sceicco Samialhaq vi ha rivolto un appello per la sua liberazione attraverso le agenzie di stampa italiane. Per onorare me stesso e per misericordia verso i vostri fratelli musulmani residenti in Italia, se l’accusa di spionaggio nei confronti di Mastrogiacomo non viene confermata, io mi appello a voi per la sua immediata liberazione. Fratelli membri del Movimento Talebano - ricorda Abu Omar - il popolo italiano ha aperto il suo cuore a me ed ai musulmani residenti in Italia. Ci ha dato da mangiare e da bere e ci ha offerto luogo sicuro e lavoro permanente. Il popolo italiano, inoltre, è contro la partecipazione del suo governo all’invasione dell’Iraq e dell’Afghanistan». 11 marzo 2007 www.corriere.it |
COMMENTO: se un grande uomo, un democratico, un pluralista, un progressista, come il "povero" Abu Omar vi chiede di liberare il marxigiornalista di Repubblica, liberatelo dunque.
In cambio vi offriamo il ritiro dall'Afganistan, mille nuove moschee al posto delle nostre Cattedrali, ed il diritto di trombare le nostre donne a vostro piacimento.
Italiani, brava gente!
22:10 | Lien permanent | Commentaires (0)
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