17/05/2009
Storie di costumi turchi
ANKARA - Una ragazza turca di 23 anni è stata mutilata del naso e delle orecchie, molto probabilmente da suoi familiari, perché sospettata di adulterio. Stando a quanto riferito dalla stampa turca, l'atroce mutilazione è avvenuta sabato ad Agri, provincia orientale del Paese a maggioranza curda, alla frontiera con Iran e Armenia. Y. A., queste le iniziali della donna, è stata trovata in un campo con orecchie e naso tagliati e una ferita da taglio al ventre. La vittima è stata ricoverata in ospedale e le sue condizioni sono definite critiche dai medici.
MARITO IRREPERIBILE - La polizia ha ascoltato otto sospetti. Secondo la ricostruzione fatta dai quotidiani Milliyet e Hurriyet, sarebbero stati alcuni familiari a torturare la donna, sospettata di tradire suo marito, infliggendole le mutilazioni prima di abbandonarla nel campo. Il marito della vittima risulta introvabile, secondo la stampa. Negli ultimi anni, il governo e le associazioni hanno intensificato i loro sforzi contro la pratica dei delitti d'onore, che ogni anno fanno numerose vittime. Tuttavia, dai sondaggi emerge una forte tolleranza verso questo genere di violenze, soprattutto nel sud-est del Paese a maggioranza curda. Su pressione dell’Unione europea, la Turchia ha inasprito le pene contro i responsabili di questi delitti, che oggi possono essere puniti con il carcere a vita.
17 maggio 2009
www.corriere.it
19:42 | Lien permanent | Commentaires (0)
Les commentaires sont fermés.