09/06/2006
La sinistra scava la fossa degli Italiani
Roma, 7 giu. (Apcom) - Il neoministro all'Interno Giuliano Amato riapre la questione musulmana e, bruciando i tempi, convoca, per mercoledì prossimo, la Consulta per l'islam italiano creata dal suo predecessore, Beppe Pisanu, e rimasta nel limbo dall'inizio della legislatura. A quanto apprende Apcom, all'ordine del giorno il titolare del Viminale riprende il discorso da dove l'aveva lasciato il ministro del governo Berlusconi e propone una discussione sul tema della cittadinanza italiana degli immigrati musulmani in vista di un eventuale modifica legislativa della materia.
COMMENTO: i nostri bravi burocrati che vivono nelle loro torri d'avorio e che sono ignari di tutto, lungi dal trarre insegnamento dalle esperienze catastrofiche degli altri Paesi occidentali che si dibattono con il problema della non integrabilità degli immigrati musulmani di seconda e terza generazione, propongono gli stessi errori che stanno facendo sfociare la Francia in un clima d'anteguerra civile: la cittadinanza da "ius solis".
In pratica chiunque nasca in Italia avra' il diritto di definirsi "italiano".
Come se l'appartenenza ad una nazione non fosse il frutto dell'identificazione naturale e/o volontaria ad una precisa eredità culturale, con i suoi valori chiaramente giudeo-cristiani, rinascimentali ed illuministici, ma solo un fatto territoriale sprovvisto di ogni significato.
Questa politica é esattamente quella che ha condotto allo sfacelo del Libano ed é la premessa ineluttabile a dei conflitti violenti a venire, l'islam non accettando altra logica che quelle del rapporto di forza e della sopraffazione22:35 | Lien permanent | Commentaires (0)
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