13/10/2015
Gli USA non vogliono realmente l'eliminazione di ISIS e AL NUSRA
Navigando su internet ho trovato un documento molto interessante, anche perché la fonte è insospettabile: il Council on Foreign Relations, ovvero il think tank di altissimo livello che forma le élites sia del partito democratico che di quello repubblicano destinate a governare il Paese. Molti lo considerano, non a torto, il vero pensatoio della politica estera statunitense.
Uno dei suoi ricercatori Mikah Zenko ha paragonato i bombardamenti degli americani nelle grandi missioni militari degli ultimi vent’anni con quelli in Siria. Vediamoli.
Da quando un anno fa è stata lanciata la campagna militare contro l’Isis il Pentagono ha sganciato 43 bombe al giorno, mentre in Irak nel 2003 ne lanciò 1039, in Afghanistan 230, in Kosovo 364 e nel 1991 nella prima guerra addirittura 6123.
E ricordatevi la polemica di qualche mese fa, di cui ho dato conto su questo blog, quando i piloti statunitensi protestarono con il Pentagono per le regole di ingaggio a cui dovevano sottostare, regole così assurde e burocratiche che di fatto vanificavano la possibilità di colpire seriamente ed efficacemente le truppe del califfato islamico.
Quando gli Usa fanno sul serio la loro force de frappe è devastante per intensità e potenza; invece quando, come accade in Siria contro l’Isis, si limita a dei raid dimostrativi, significa che la vittoria finale non è la vera priorità e le operazioni hanno più che altro fini mediatici.
Chi invece vuole vincere è Putin. E la differenza è evidente. Il Cremlino sta colpendo molto duramente i gruppi armati salafiti in Siria, persino con missili di lunga gittata. E che tali gruppi appartengano all’Isis o al Qaida o ad altre organizzazioni islamiche è francamente risibile: i ribelli armati moderati in Siria di fatto non esistono, sono tutti estremisti islamici della peggior risma.
Sia chiaro: al sottoscritto non piacciono né le bombe americane né quelle russe e vorrei, come ha scritto Ron Paul, che nessun ordigno insanguinasse la Siria. Sun Tzu insegna che la guerra è la soluzione estrema, a cui bisogna ricorrere solo in casi estremi e il fatto che si sia arrivato a tanto rappresenta una sconfitta per tutti i grandi Paesi, a cominciare da quelli occidentali, dall’Arabia Saudita e dalla Turchia, responsabili per la destabilizzazione della regione.
Ma una volta che è dichiarata va combattuta senza se e senza ma, soprattutto avendo ben chiari gli obiettivi: l’America dice di voler sconfiggere l’Isis ma la sua priorità è di far cadere Assad ovvero l’uomo che si oppone all’Isis. E non sembra per nulla preoccupata dalla conseguenza ultima delle sue manovre che è quella di consegnare al neocaliffato e/o ad Al Qaida l’area tra Siria e gran parte dell’Iraq ovvero a un regime violento, settario, retrogrado; il peggio che si possa immaginare e ben lontano dai valori di democrazia, libertà, diritto che Washington difende e promuove in altre parti del mondo.
Capire le logiche di questa America è davvero molto difficile.
FONTE http://blog.ilgiornale.it/foa/2015/10/08/ecco-la-prova-che-lamerica-non-sta-bombardano-lisis/
14:29 | Lien permanent | Commentaires (0) | Tags : isis, daech, al nusra, obama, assad, terrorismo islamismo
01/09/2015
Dei COLONI (erroneamente detti "rifugiati") esigono pasti hallal
NIENTE CROCE ROSSA: VOGLIAMO PASTI HALLAL (click)
Ecco un filmato che NESSUN MEDIA EUROPEO vi mostrerà:
Dei COLONI (in questo caso erroneamente chiamati rifugiati) "affamati' (!!!???) ed "impauriti" (!!!???) che RECLAMANO pasti HALLAL e rifiutano i pasti sostitutivi perche vi appare la CROCE ROSSA!!!!!!!!!
Neppure arrivati..... E GIA DI UN ARROGANZA IMPENSABILE!!!!!!!!!!
I CRISTIANI, I KURDI, GLI ALAOUITI E GLI YAZIDI SONO MASSACRATI ED ELIMINATI DALLA PURIFICAZIONE ETNICA E RELIGIOSA DAL MEDIO ORIENTE,
MA NOI COSA RICEVIAMO?:
INVASIONE DI COLONI SUNNITI !!!!
I PERSECUTORI VENGONO, I PERSEGUITATI MUOIONO!
L'occidente scava la sua tomba!!!
L' UNIONE EUROPEA ED OBAMA
VI STANNO PRENDENDO PER IDIOTI !!!!!!!!
19:34 | Lien permanent | Commentaires (0) | Tags : immigrazione, invasione, islamizzazione, unione europea, obama
18/06/2015
Pourquoi Obama ne s'en prend pas plus à Daec'h?
Voici la réponse:
http://journaldumusulman.fr/la-grand-mere-du-president-am...
Lisez bien et regardez bien les photos
On ne s'en prend pas à ....sa famille!
(Ni à ceux qui financent l’élection présidentielle via les compagnies pétrolières)
Mieux vaut démoniser Putine que de s'attaquer à la source du Mal djihadiste
Saint Barack, toi qui es membre d'une minorité "opprimée", tu mérites bien ton Nobel de la paix pour ton aide aux persécutés innocents!
14:37 | Lien permanent | Commentaires (0) | Tags : obama, islam, petromonarchie